Ultima modifica: 31 luglio 2017

Final four over 35 M 2013 – Terzi in Italia e… così vicini a…

15/07/2013

Foto dei finalisti

I finalisti

Un risultato storico, impensabile, incredibile, inimmaginabile. Il nostro Circolo, rifondato appena sette anni fa, acquista dopo Pistoia una dimensione nazionale più marcata e diffusa. Se già l’organizzazione del torneo Open dedicato alla memoria del carissimo Raffaele Sciarrone ci aveva consentito, in questi anni, di acquistare una grande visibilità nel panorama dei tornei Open FIT nazionali, certamente il memorabile risultato ottenuto nel weekend appena trascorso al circolo tennis Pistoia, ci rende una solida stabilità nel panorama tennistico nazionale. Eppure, all’inizio di questa avventura, le final four del campionato italiano a squadre over 35 maschile 2013, giovedì scorso, appena entrati al Circolo Tennis di Pistoia, taluni facevano fatica perfino ad inquadrarci geograficamente (Ahh il Gioia 74 – dicevano gli accoglienti soci del circolo pistoiese – siete pugliesi vero? Di Gioia del Colle?), e certamente nessuno ancora sapeva che non eravamo lì per farci la classica vacanza della squadra materasso, giunta lì quasi per caso. Concentratissimi e sorridenti, i nostri totem Nunzio Di Pietro, Sandro Scalese, Rocky Tilotta e Franco Mancini, distribuivano sorrisi, chiarivano a tutti come eravamo arrivati fin lì, e si allenavano sereni e seri sui campi messi a disposizione. Il sorteggio ci aveva messo di fronte, nel primo dei tre giorni di gara del girone all’italiana, ai campioni uscenti, il Circolo Tennis Castellazzo, provincia di Parma. I nostri avversari? Il 2.1 Tombolini, il 2.2 Montenet, il 2.3 Colla!! Roba da rabbrividire. Si Parte. Venerdì mattina “il puledro di razza” Sandro Scalese, opposto a Colla, fa i miracoli e gioca un match tutto cuore, ma la differenza di classifica è molta, eppure Sandro, anche perdendo, comincia a far suscitare maggiore rispetto ed attenzione per noi. Sullo 0-1, Nunzio Di Pietro scende in campo contro Montenet, naturalmente anche qui contro pronostico. Ed invece, che succede? Succede che Nunzio gioca in maniera deliziosa, strappando applausi ad ogni quindici, mettendo alle corde il forte tennista parmense, ed inchiodandolo a fondo campo fino a vincere due set a zero! 7/5 6/4, 1-1 e si va al doppio decisivo contro i campioni d’Italia!!! Entusiasmo, certo, ma anche consapevolezza di volersela giocare. I nostri sono una molla, tutti nervi e concentrazione, Montenet e Colla cominciano con un po’ di sufficienza, loro hanno giocato in coppia il doppio nelle finali di serie A1, a Pistoia i soci del Circolo cominciano lievemente a parteggiare per questa squadra simpatica, per questo Circolo serio che ha già dimostrato “di non essere lì per caso…”. Il lieve parteggiare si trasforma ben presto in calorosa incitazione e tifo per i nostri che, giocando un tennis formidabile, mettono sotto gli avversari e vincono il primo set 6/4. Nella seconda partita, i campioni ci vanno giù pesante, i nostri rifiatano, ed il set vola via facile: 6/2 Castellazzo. Break per loro anche in apertura del terzo set, e si issano fino al 4/2 del terzo. Finita? Macchè!! Sandro e Nunzio vanno oltre tutti i limiti, brekkano, giocano meravigliosamente e ribaltano il set: 5/4 per noi! Siamo ad un game dalla storica, incredibile vittoria! Saltano cellulari, WhatsApp, collegamenti a facebook, informazioni per i soci (anche per il Direttivo, in viaggio in quel momento verso Pistoia). Che succederà? Succede che la fortuna, che deve essere sempre una tua buona amica per un risultato storico, come un Giano bifronte ci volta le spalle. I bravissimi Montenet e Colla tirano su tre games a tutta, sparando colpi che restano dentro per centimetri e voleè un po’ fortunose ma cercate, e ci battono 7/5. Tirando un sospiro di sollievo che abbiamo sentito fin qui, in Calabria. Onore a loro, applausi per noi. Ma la fortuna ci girerà le spalle anche il secondo giorno, quando, dopo essere andati in vantaggio contro lo Junior Tennis Club Perugia con uno splendido singolare vinto da Sandro Scalese, Nunzio Di Pietro, in un match giocabile contro l’ex stella Atp, Adrian Voinea, si infortuna al secondo game. E’ uno strappo, di quelli brutti, che immobilizzano. Deve dare la mano al suo avversario. Deve anche rinunciare al doppio, che poi giocheranno Rocky Tilotta e Franco Mancini (Gioiesi DOC e nostro orgoglio), perdendo onorevolmente. Una formalità invece battere il circolo romano (Garden Tennis Roma), il giorno dopo. Che ci consente di alzare il trofeo del terzo posto nazionale campionato veterani a squadre over 35 maschile. Il titolo se lo aggiudicano i parmensi, che battono facilmente Perugia. E noi? Gli applausi ed i complimenti di soci del Circolo Pistoia (che vanta una squadra maschile ed una femminile in serie A2), i complimenti affettuosi dei nostri avversari (con il mito Voinea, ex n. 37 ATP, che scambia quattro chiacchiere in amicizia con Mancini chiamandolo affettuosamente Franco) ed il rispetto. Che ci siamo, come sempre, guadagnati sul campo. Di certo nessuno ci chiederà più se siamo di Gioia del Colle. Adesso tutti sanno che a Gioia Tauro, al Circolo del Tennis Gioia 1974, c’è un circolo che è quasi diventato campione d’Italia, nell’anno di grazia 2013. Orgoglio di Gioia Tauro. Orgoglio di Calabria. Ringraziamo tutti voi che ci siete stati vicini e vi diamo appuntamento al XVIII Memorial “Raffaele Sciarrone” il Nostro torneo Open singolare maschile dal 31 luglio al 11 agosto c.a., mentre dal 23 al 30 luglio si svolgerà il torneo open singolare femminile. Gioia Tauro, lì 15.7.2013.